Prima del 2015, le direzioni tecniche per le pavimentazioni bituminose italiane prescrivevano le quantità di "mano d'attacco" e indicavano con precisione le operazioni necessarie per una corretta preparazione delle superfici dette di "stesa".
Approfondimento
La "Mano d’Attacco" è quando viene applicata una "emulsione bituminosa". Tale operazione viene effettuata prima o durante la stesura a caldo del conglomerato bituminoso. Questo procedimento ha lo scopo di migliorare l'’adesione e il perfetto l'ancoraggio dello strato superiore a quello sottostante.
Tuttavia capitava spesso che la direzione dei lavori non riuscisse a controllare che tutte le imprese seguissero attentamente tali prescrizioni di sicurezza.
Con il passare degli anni, le direzioni tecniche si sono adoperate per risolvere in via definitiva questo problema, visto che è stato osservato che quasi sempre il dissesto precoce di un manto stradale di recente stesura è riconducibile a delle pratiche di ancoraggio scorrette o addirittura totalmente assenti.
Successivamente all'anno 2015 la situazione è totalmente cambiata grazie all'introduzione della "verifica prestazionale dell'ancoraggio" degli strati delle pavimentazioni stradali.
In quell'anno fu infatti introdotto il "metodo Leutner" tramite il quale viene determinata la presenza di ancoraggio e la sua qualità tramite il carotaggio delle pavimentazioni stradali.
Approfondimento
Il "Carotaggio" è un'operazione tramite la quale si prelevano dei campioni cilindrici di materiale solido da una superficie.
L'ancoraggio degli strati bituminosi delle pavimentazioni stradali svolge un ruolo di primaria importanza per garantire la sicurezza della viabilità pubblica.
Spesso e volentieri, quando si pensa alle pavimentazioni stradali è facile pensare che quest'ultime siano un corpo unico e compatto. Ma come abbiamo già visto in innumerevoli nostri articoli, le pavimentazioni stradali sono costruite a strati.
Per Approfondimenti consigliamo i seguenti nostri articoli:
• La Pavimentazione Stradale: i suoi 5 strati
• Il Sottofondo Stradale
• La Fondazione Stradale
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Le Pavimentazioni Stradali sono realizzate a strati perchè ogni strato svolge un ruolo importantissimo di trasmissione e distribuzione delle sollecitazioni del traffico veicolare. Grazie a tale distribuzione, l'intera infrastruttura stradale non si deforma, garantendo così una sicura percorrenza sul manto di usura che è lo strato di contatto tra la pavimentazione stradale e i pneumatici.
È qui che l'ancoraggio degli strati trova la sua ragione d'essere. Una scarsa adesione tra i vari strati causa sempre ed inevitabilmente una costante riduzione della portanza complessiva della pavimentazione stradale, ovvero favorisce una maggiore possibilità di deformazione e fessurazione del manto stradale, e come abbiamo visto in passato, deformazioni e fessurazioni sono la principale causa di incidenti stradali e di riduzione della durata del ciclo vitale della pavimentazione stradale.
Un ancoraggio fatto a regola d'arte è di assoluta importanza, come è diventato di assoluta importanza il ruolo dei controlli tramite "metodo Leutner".
Prima di trattare in dettaglio le sollecitazioni, bisogna precisare che ne esistono di due tipi:
Le sollecitazioni orizzontali si verificano durante l'accelerazione e la frenata dei mezzi transitanti, specialmente quelli pesanti.
In caso di un ancoraggio scarso o del tutto assente, gli strati inizieranno pian piano a scorrere, visto che le forze orizzontali non possono essere trasmesse agli strati sottostanti a causa del movimenti degli strati superiori.
Le sollecitazioni verticali sono invece dovute dai carichi sugli assi dei mezzi transitanti.
In questo caso, uno scarso ancoraggio, o la sua assenza, determinerà delle sempre più crescenti deformazioni localizzate della pavimentazione stradale, visto che ogni singolo strato lavorerà come a se stante e non come un corpo unico.
Nei casi peggiori, questo tipo di sollecitazione riesce a causare anche veri e propri strappi della pavimentazione con contestuale sollevamento dello strato più superficiale.
Visti i vari tipi di sollecitazione, è chiaro come un ancoraggio ottimale di tutti gli strati della pavimentazione stradale garantisca che gli strati collaborino tra di loro al fine di massimizzare la resistenza di tutta l'infrastruttura.
In via del tutto principale e diretta, il modo migliore per favorire un perfetto ancoraggio dei vari strati è tramite la cosiddetta "mano d'attacco", o "emulsione bituminosa", ovvero un adesivo in grado di connettere alla perfezioni i vari strati dell'infrastruttura stradale.
Un altro modo per favorire questa unione tra gli strati è tramite la stesura di strati di conglomerati bituminosi a caldo su altri strati a caldo.
Un ulteriore metodo per favorire questa adesione è quello di irruvidire la superficie di uno strato prima di posare quello superiore a caldo.
Il "metodo Leutner" è un procedimento eseguito attraverso un'apparecchiatura chiamata "Leutner Shear Test", ovvero "Prova di Taglio di Leutner".
Tale apparecchiatura, come indicato dal metodo stesso, provvede all'estrazione di una carota, un cilindro di materiale solito estratto da una pavimentazione stradale, di almeno 15cm di diametro.
Una volta estratte, le carote vengono analizzate al fine di individuare: la presenza di ancoraggio, il tipo di ancoraggio adottato e la qualità di quest'ultimo.
Una corretta stesura della Pavimentazione Stradale è di vitale importanza per la corretta efficienza di tutta l'infrastruttura stradale e soprattutto per la sicurezza dei mezzi transitanti.
Grazie alla nostra esperienza pluriennale sia nel campo della produzione con Futura Conglomerati, parte del nostro gruppo, sia nel campo della manutenzione di ogni tipologia di pavimentazione stradale, siamo in grado di offrire i migliori servizi di stesura e manutenzione a prezzi competitivi, anche per pavimentazioni stradali speciali e dall'alto contenuto tecnologico.
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